Principe Reale di Nablion
Principe di Albì
Principe di Ryàzan
Principe Confederato al Real Concistoro Merovingio
Principe di San Federico e Francesco d’Asis
Cheikh des Quoreichites
Duca di Leuctras-Major
Duca di Macronisi
Duca Palatino di San Luppo
Barone dei Palazzi Lateranensi e Barone al Real Soglio Pontificio
S.A.R.S. Principe Giuseppe Ladogana d’Albì
Ai familiari, parenti e amici di S.A.S. Giorgio I°
Al Governo, nelle persone dei Ministri di Stato e dei Sottosegretari
All’intero Popolo del Principato di Seborga.
Abbiamo avuto il piacere di conoscere e apprezzare la nobile figura del Principe
GiorgioI°, che con la Sua figura di uomo semplice ha insegnato tanto a tutti noi.
Vi siamo vicini in questa triste situazione e prendiamo parte al vostro dolore.
Esprimiamo con sincerità il nostro cordoglio.
Ufficio del Gran Condottiero
Massimo Michelin
Al Governo, nelle persone dei Ministri di Stato e dei Sottosegretari
All’intero Popolo del Principato di Seborga e, in particolar modo, alla signora Laura.
Ho provveduto anche ad inviare una lettera di cordoglio al Governo.
A voi seborghini per la scomparsa del vostro “principe”.
Famiglia POLESE
La prego, di voler portare il mio personale cordoglio a tutti i rappresentanti del Governo Seborghino, ed in particolare al Reggente, quanto ai familiari più stretti.
Conte,
Magister Summus, della Sancti Viti Martyris Pauper Congregatio Internationalis
Lamezia Terme, Calabria
In nome del consiglio dei coordinatori del M.A.V.
In nome di tutti i Militanti e Sostenitori nazionali e forestieri
In nome di tutti i Valsesiani Liberi
Con rammarico apprendiamo la notizia della scomparsa terrena di SAS Giorgio I°, esprimiamo le più sentite condoglianze ai parenti, ai collaboratori e a tutto il Popolo di Seborga. Anche se in nostro movimento e idealmente lontano dalle istituzioni di stampo monarchico, non possiamo essere cechi su quello che questo illuminato dignitario ha fatto per la sua terra, ridare dignità e libertà al suo popolo, e rigettarne ogni omologazione esterna. Senza voler cadere nella retorica, auspichiamo che il cammino terreno del Principe Giorgio I° sia di esempio per i molti potenti di questa terra.
Marco Giabardo (portavoce M.A.V.)
M.A.V. – Movimento Autonomista Valsesiano
UNA PERSONA STRAORDINARIA!!!!!
Ciao Principe, grazie di tutto!!!!!!!!!
Spefano Prodiguerra
Ordine Costantiniano di San Giorgio e di San Demetrio di Epiro
Sotto il Magistero di S.A.R.e S. Dott. Dom Davide Pozzi Sacchi di Santa Sofia
Ci auguriamo che i seborghini proseguano lungo la via da lui indicata e non smettano mai di lottare per il riconoscimento e la libertà del principato.
Micronazione Sovrana Impero
Al Capo del Corpo Diplomatico
Al Ministro degli Esteri
Al Segretario di Stato per la Giustizia
Al Coordinatore delle Comunicazioni, via Web
Al Corpo Diplomatico e Consolare
DELL’ ESIMIO PRINCIPATO DI SEBORGA
Unendomi a quanti, vicini e lontani, abbiamo avuto maniera di conoscere e apprezzare la benemerita figura del Principe Giorgio Primo, che ci lascia, sia pure per passare a miglior vita, esprimo anch’io le mie sentite condoglianze.
Avvocato Domenico Rosselli dalla Sicilia
Volontariato è Umanità.
Volontariato è un termine vasto,
il cui significato è ancora più vasto e diventa grande,
sempre più grande quando coloro che lo espletano
lo praticano con dedizione, amore e costanza.
Regalare agli altri un pezzo di vita,
il proprio “tempo libero”,
le ore dedicate al riposo ed alle vacanze,
diventa sempre e comunque magnificenza interiore,
virtù morale e valore umano
che si trasmettono al prossimo, adulto o fanciullo,
sia questi indigente, carente, o spettatore soltanto.
Il volontariato schiude ad un bambino
una porta diversa sul proprio domani
e può trasformare meno acre il futuro;
insegna ai giovani la strada del dovere
e la dolcezza del volersi bene;
risveglia negli adulti la volontà di sorpassare
e di evadere dall’incubo esistenziale,
spesso creato dalle errate
e incapaci manovre politiche di chi amministra il Potere,
e dà ai bisognosi la speranza della sopravvivenza.
Chi pratica il Volontariato,
innesta negli uomini un pezzo di cuore,
piccolo ma utile e necessario,
che permette di continuare, con fede,
il difficile percorso terreno che ci é stato assegnato,
e che regala a chi soffre un tenero raggio di sole.
Giorgio I
degli Hohenstaufen di Svevia.
e a nome dei Cavalieri del nostro Ordine la preghiamo di accettare le nostre condoglianze
per la morte del amato Principe di Seborga Giorgio I.
Ci uniamo al Vostro dolore e quella della famiglia ed alle Vostre preghiere.
Con rispetto.
Al Ministro degli Esteri, W. Ferrari
Al Segretario di Stato per la Giustizia, A.Romano
Al Governo nella persona dei Ministri dello Stato
Al Coordinatore delle Comunicazioni via Web, J.Arnotte
e per suo mezzo all’Intero Corpo Diplomatico e Consolare
Al Popolo di Seborga
Castellarano, 25 novembre 2009
esprimiamo le più sentite condoglianze ai parenti, ai collaboratori e a tutto il Popolo di Seborga per il ritorno alla casa del Padre di S.A.S. Giorgio I.
Possa il Padre accoglierlo nel suo regno di luce infinita.
Una preghiera perché il dono della fede arricchisca il cuore di Laura e di tutti coloro che gli sono stati vicino.
Nico Parlanti, Console Vicario,
Andrea Razzoli, Segretario.
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che tanto ha dato e fatto per il nostro piccolo paese.
Non dimenticheremo mai l’enorme cultura
e il grande carisma di un Uomo straordinario ed unico.
Ciao Giorgio.
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