Attualità

Riccardo Bonsi del V.E.O.S.P.S.S. dice “no” all’invito di Marcello I alla riconciliazione

NOIl Gran Priore del V.E.O.S.P.S.S. (l’Associazione registrata a norma di legge italiana) Fra Riccardo Bonsi risponde all’invito di Marcello I all’incontro di riconciliazione del 13 settembre con un “no” – o meglio – con una “precisazione”.
Il V.E.O.S.P.S.S. non parteciperà alla riunione – scrive Bonsi “… sia perchè priva di alcun valore sia perchè assolutamente immotivata, riservandosi, comunque, il diritto di tutelare la propria immagine nelle sedi competenti”.
Inoltre, dopo aver provveduto un tracciato storico delle origini dell’Ordine, il Gran Priore tiene a precisare che il “… il V.E.O.S.P.S.S. è indipendente e non ha alcun rapporto con l’attuale gruppo denominato “Principato di Seborga”…”.
Qui di seguito la risposta del Gran Priore, Riccardo Bonsi.

 

PRECISAZIONE

Il Venerabilis Equester Ordo Sacri Principatus Sancti Sepulchri – V.E.O.S.P.S.S. rappresenta, per continuità storica e legittima, la Paupera Militia Christi.
Nel 1118, in Castrum Sancti Sepulchri (Seborga), alla presenza del Princeps Edouard e dello stesso Bernard de Clairvaux (San Bernardo di Chiaravalle), otto Cavalieri del Tempio di Gerusalemme, Hugues de Payns, Godfrey de Saint Omer, André de Montbard (zio di San Bernardo), Archambaud de Saint-Aignan, Nivar de Mondidier, Geoffroy Bisol, Gondemar de Savignac e Rossal Timbaud, istituiscono la “Paupera Militia Christi” e viene nominato Maestro Generale Hugues de Payns.
Nel 1365, l’Abate lerinense e Maestro Generale dell’Ordine, Fra Pons Lance (poi anche Principe di Seborga), riforma la Paupera Militia Christi, mutandone il nome in “Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri – V.O.S.S.”, riunendo tutti i vari Membri dispersi dopo la morte di Fra Jacques de Molay e radunatisi nelle “Confraternite dei Bianchi”, ossia la “Confraternita del Tau rosso”, la “Confraternita del Tau bianco” e la “Confraternita del Tau azzurro”.
Nel 1504, il Maestro Generale dell’Ordine, Fra Cristoforo Colombo, muta il nome dell’Ordine in “Ordo Sancti Sepulchri – O.S.S.”, per contrastare l’avanzata dell’Ordo Equestris Sancti Sepulchri Hierosolomitani ed in seguito ai contrasti insorti con Papa Giulio II, sino ad allora protettore dell’Ordine.
Il 13 ottobre 1611, il Maestro Generale dell’Ordine, Fra Cesario da San Paolo, Abate lerinense e poi Principe di Seborga, dopo tredici giorni di riunione del Gran Consiglio, muta il nome dell’Ordine in “Venerabilis Equester Ordo Sacri Principatus Sancti Sepulchri – V.E.O.S.P.S.S.”.
L’Ordine ha proseguito la sua esistenza sino ai giorni nostri: Fra Giorgio Carbone, dopo essere diventato Gran Priore (tale denominazione venne adottata per primo dal Maestro Generale Fra Victor Hugo nel 1844) del V.E.O.S.P.S.S., nel 1999 (in seguito alla morte del Gran Priore José Silva), riforma il V.E.O.S.P.S.S., adeguandolo ai tempi.

Dopo la scomparsa di Fra Giorgio Carbone (avvenuta nel novembre 2009) si susseguono i seguenti Gran Priori:
– Fra Diego Beltrutti (da febbraio 2010 a gennaio 2011)
– Fra Valter Barbero, Decano dell’Ordine (da febbraio 2011 a giugno 2013)
– Fra Riccardo Bonsi (da giugno 2013 – in carica).

Il V.E.O.S.P.S.S., dunque, ha sempre proseguito la sua storia ininterrottamente sin dalla sua nascita.
Fra Giorgio Carbone non ha istituito il V.E.O.S.P.S.S. (la denominazione data 1611), ma lo ha semplicemente riformato, cosa che normalmente fa ogni nuovo Gran Priore per adeguare l’Ordine ai suoi tempi.
Attualmente, il V.E.O.S.P.S.S., in ossequio alla Legge, è registrato sotto forma associativa con Atto pubblico notarile in Tribunale e presso l’Agenzia delle Entrate.
Le sue denominazioni, i suoi loghi e marchi sono registrati a livello internazionale.
L’Ordine è costituito da un gruppo di membri che perseguono fini e ideali condivisi.
L’Ordine non conferisce “Onorificenze al merito”, anche perchè, sin dalle sue origini, non è mai stato né sottoposto ad un Regnante avente la “Fons Honorum”, né a nessun “Capo di Stato”, ma, sin dalla Bolla “Omne Datum Optimum” ha mantenuto una sua assoluta e totale indipendenza.
I Titoli ed i Gradi interni all’Ordine si raggiungono esclusivamente per l’attività svolta in seno all’Ordine e per il grado di elevazione spirituale raggiunto.
Le onorificenze cavalleresche sono prerogative o di uno Stato (Ordini al merito) o di un Regnante o ex Regnante che ha conservato la sua Fons Honorum.
Per tutti questi motivi, il Venerabilis Equester Ordo Sacri Principatus Sancti Sepulchri – V.E.O.S.P.S.S. non parteciperà alla riunione sopra indicata sia perchè priva di alcun valore sia perchè assolutamente immotivata, riservandosi, comunque, il diritto di tutelare la propria immagine nelle sedi competenti.
Se il Sig. Menegatto, sua moglie ed il suo gruppo desiderano raccogliere qualche fuoriuscito o espulso del V.E.O.S.P.S.S. possono farlo senza problemi, ma il V.E.O.S.P.S.S. resta uno ed uno solo, registrato, ripeto, a norma di Legge.
Il V.E.O.S.P.S.S. è indipendente e non ha alcun rapporto con l’attuale gruppo denominato “Principato di Seborga”, anche perchè, storicamente, è stato l’Ordine a nominare il Principe di Seborga e non certo il Principe di Seborga a nominare i membri dell’Ordine.
Sperando di essere stato utile, porgo distinti saluti.

Non Nobis Domine, Non Nobis, Sed Nomini Tuo Da Gloriam !

Fra Riccardo Bonsi
Gran Priore del V.E.O.S.P.S.S.

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